martedì, dicembre 30, 2008

Le parole del 2008


Oggi, stimolato dal paginone centrale di Repubblica di un paio di giorni fa firmato da Smargissi e Bartezzaghi, mi dedico al gioco dell'identificazione delle parole che ho trovato significative nel 2008.

L'elenco, in ordine casuale, riflette tanto la mia storia personale quanto, forse, il zeitgeist cioè lo spirito del tempo. Lascio a voi di spartire le due anime:
  • blog
  • sobrietà
  • bicicletta
  • convivialità
  • demansionamento
  • vecchiaia
  • legamento crociato
  • menisco
  • datawarehouse
  • prostata
  • figli
  • famiglia
  • correre
  • wireless
  • touch-screen
  • Obama
  • emergenza sicurezza
  • ateismo
  • privilegi
  • crisi economica
  • energia (petrolio, sole, risparmio, etc.)
  • PIL
  • decrescita
  • paranoia
  • disprassia
  • scuola
  • Facebook
  • post (i mini-articoli nei blog)
Impossibile fare una classifica, ma ne riprendo alcune:
  1. Convivialità, è diventato un valore importante nella mia vita, grazie ai tantissimi amici che hanno arricchito la mia e nostra vita.
  2. Famiglia, è l'istituzione di maggior successo pur non essendo affatto democratica, e ha ravvivato e riempito la mia vita affettiva come mai prima.
  3. Figli, fanno coppia con famiglia ma, arrivati a tre (un troll, una principessa ed un tamagotchi) assumono una ricchezza di sfumature mai immaginate prima.
  4. Blog, in fondo mentre due guardano la tv e la capo cambia la tamagotchi, scrivo un post ...
  5. Sobrietà, che insieme alla convivialità costituiscono la nostra ricetta per vivere meglio nonostante, o grazie, alla crisi economica.
(*) L'immagine che accompagna questo post è rubata dal portfolio di Luca Mazzei su Graphicmas.com.
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Mi sento fortunato